Ho aggiornato tutte le icone di tutte le applicazioni del Roam, in modo che rendano meglio sugli schermi retina:
PNG Preparator 0.1
Il rilascio di IconCreator 0.1 Droplet2 come Software libero del Roam1 ha avuto un buon riscontro.
Ed io a domandarmi come chi lo usa potesse sopportare questo:
Nominatele nello stesso ordine in questo modo:
icon_16x16.png
icon_32x32.png
icon_32x32@2x.png
icon_128x128.png
icon_256x256.png
icon_512x512.png
icon_512x512@2x.pngCreate una cartella con un nome a piacere seguito da .iconset, ad esempio cartella.iconset.
Trascinateci dentro le immagini che avete creato.
Duplicate le immagini seguenti con CMD – D:icon_32x32.png
icon_256x256.png
icon_512x512.pngNominatele nello stesso ordine in questo modo:
icon_16x16@2x.png
icon_128x128@2x.png
icon_256x256@2x.pngLa vostra cartella deve contenere dieci immagini:
icon_16x16.png
icon_16x16@2x.png
icon_32x32.png
icon_32x32@2x.png
icon_128x128.png
icon_128x128@2x.png
icon_256x256.png
icon_256x256@2x.png
icon_512x512.png
icon_512x512@2x.png
No, dico, ma io che ho fatto l’informatico perché sono pigro, mi sarei rotto i coglioni già solo a leggerla una cosa del genere.
E infatti ho automatizzato tutto il processo che leggete qui sopra (eccetto la creazione delle icone, ed un giorno se volete vi spiego il perché è bene così).
Ed ecco PNG Preparator 0.13.
Ce ne sono due versioni, entrambe contenute nel download, ed una è una droplet
.
* * *
- Roam – Conoscere Possibile: Software
- eDue – IconCreator 0.1 Droplet
- Roam – Conoscere Possibile: Software: PNG Preparator 0.1
IconCreator 0.1 Droplet
Apple su OS X 10.8 non supporta più Icon Composer1,2, che faceva parte dei Graphic Tools di Xcode, e quindi per coloro che lo usavano si viene a creare un problema.
IconCreator 0.1 Droplet lo risolve e supporta anche gli schermi Retina.
Gratis.
* * *
Selezione messaggi di e-Mail contigui col mouse su Mail.app in OS X 10.8 Mountain Lion
Una volta era possibile cliccare su un messaggio di e-Mail dalla lista e trascinare il mouse per selezionare quelli contigui. Non con OS X 10.8 Mountain Lion.
Vi ricordate “un clic e mezzo”?
Beh, un clic e mezzo e poi trascinate nella direzione voluta e selezionate quelli che seguono (precedono) quello su cui avete fatto clic.
Personalizzare i comportamenti predefiniti di Xcode
Una delle configurazioni predefinite più folli di Xcode è quella che prevede, dopo aver terminato una build con errori o warning, di mostrare automaticamente l’Issue Navigator nella parte sinistra della finestra dell’applicazione.
Mentre in caso di errori questo comportamento potrebbe essere di qualche utilità, nella maggior parte dei casi non lo è affatto e costringe lo sviluppatore a cambiare in continuazione – soprattutto in fase di debug – la vista per tornare a quella precendemente utilizzata, normalmente il Project Navigator.
Fortunatamente il comportamento di Xcode è personalizzabile ed è possibile modificare l’impostazione predefinita tramite le Preferenze dell’applicazione:
– aprire le preferenze di Xcode;
– selezionare il tab Behaviors nella parte alta della finestra;
– selezionare nella parte sinistra della finestra la voce Generates new issues nella sezione Build;
– deselezionare la voce Show oppure cambiare la vista del navigator in current (se si vuole mantenere la vista selezionata prima di effettuare la build), oppure Project Navigator (se dopo la build si desidera attivare la vista Project Navigator).
Le stesse impostazioni possono essere configurate anche per cambiare il comportamento che Xcode assume in occasione delle operazioni di Testing ed in generale, attraverso questo pannello delle preferenze, è possibile personalizzare i comportamenti di Xcode a seguito di eventi conseguenti ad azioni dell’utente.
Mac OS X 10.7.5, Spotlight e Time Machine (Una soluzione ai problemi di -) [u]
Del problema ne abbiamo parlato su eDue e quindi vi rimandiamo lì1.
Allora.
Messo il disco interno nelle opzioni Privacy
di Spotlight.
Riavviata la macchina in SAFE MODE
e loggato come root
.
Usando Onyx (2.4.7 per Mac OS X 10.7 Lion) ho passato la verifica disco
(NON evitatela); poi il pannello
Manutenzione
con il solo Indice Spotlight
selezionato. Poi il pannello
Automatizza
con praticamente tutto selezionato (molto lento, almeno 4 ore…).
Poi ho riavviato normalmente e tolto il disco interno dalle opzioni Privacy
di Spotlight.
Fin dall’inizio è parso molto più ragionevole ancorché ondivago nelle previsioni di indicizzazione; lasciato agire una nottata, stamattina aveva finito e Spotlight funziona normalmente.
Almeno per il momento.
Aggiornamento supplementare 1.0 a Mac OS X 10.7.5
About OS X Lion 10.7.5 Supplemental Update
The OS X v10.7.5 Supplemental Update is recommended for all users running OS X Lion v10.7.5 and includes the following fixes:
Resolves an issue that may cause Time Machine backups to take a very long time to complete
Addresses an issue that prevents certain applications signed with a Developer ID from launchingThe Supplemental Update is recommended if you installed the Mac OS X Lion v10.7.5 Update build 11G56.
It is not needed if you install the Mac OS X Lion v10.7.5 Update build 11G63.
Da: OS X Lion 10.7.5 Supplemental Update.
* * *
Apple Xcode 4.4 e Icon Composer HOWTO
Se vi siete accorti che da Xcode 4.4 è sparito Icon Composer, trovate la soluzione qui: Apple Xcode 4.4 e Icon Composer | eDue.
* * *
Con l’occasione, se volete rimuovere Xcode 4.2.x, ma non l’avete fatto al momento di installare Xcode 4.3 dall’AppStore (Xcode 4.3 si presenta come un package invece che come una serie di cartelle annidate in /Developer/ sul disco di avvio), avete due metodi.
Uno è quello di andare in /Developer/Library/
e lanciare da Terminale
(come root
, ovvero con sudo
, se non l’avete abilitato) i due script di shell
uninstall-developer-folder
uninstall-devtools
L’altro è questo: xcode4.2 – XCode 4.3 – Uninstall XCode 4.2 – Stack Overflow.
Il secondo, la prossima volta che lanciate Xcode, risulta in questo:
Abilitare l’uso della directory /home su MacOS X
Alcuni giorni fa ho scoperto che su Mac OS X Lion (e probabilmente anche sulle versioni precedenti del Mac OS X) la directory /home è disabilitata. Infatti, seppur visibile, la creazione di qualsiasi file al suo interno fallisce con il seguente errore:
$ sudo touch pippo
touch: pippo: Operation not supported
Per ovviare a questa limitazione ed abilitare la directory /home, è necessario effettuare le seguenti operazioni:
- aprire il terminale del MacOS X (si trova in: Applications > Utilities);
- entrare in edit nel file /etc/auto_master;
- commentare la riga relativa alla directory /home (inserire il simbolo # all’inizio della riga che inizia per /home);
- salvare il file;
- riavviare il sistema.
Non so quanto questo sia supportato da Apple, ma sulla 10.7.4 funziona.
Omonimia fra dischi e AppleScript
Controllare l’aggiornamento dei Plugin su Firefox 12 in italiano | eDue
Se non ci riuscite, qui la soluzione in attesa che provvedano dalla casa madre: Controllare l’aggiornamento dei Plugin su Firefox 12 in italiano | eDue